Dopo aver visto quali sono i vari tipi di armadio per la camera da letto, è utile capire come scegliere l’armadio più adatto alle nostre esigenze e quali sono i criteri più importanti per farlo.
Come per qualsiasi ambiente domestico, la sfida è coniugare funzionalità, praticità ed estetica: per questo una giusta valutazione degli spazi e degli ingombri è fondamentale per scegliere l’armadio e la giusta posizione dove inserirlo. A seconda delle dimensioni della camera da letto, un armadio troppo grande rischierebbe di essere incombente e appensantire tutto l’ambiente, mentre al contrario un armadio troppo piccolo in una camera di buona metratura le darebbe un aspetto un po’ spoglio.
Mediamente, un armadio di piccole dimensioni ha una lunghezza variabile tra i 160 e i 240 cm ed è il cosiddetto armadio “4 stagioni”; parlando di armadi standard, generalmente la lunghezza massima può arrivare anche oltre i 3 metri, mentre per quanto riguarda la profondità lo standard è sempre di 60 cm.
Un fattore importante da considerare per scegliere l’armadio è l’altezza: in base alle vigenti leggi, per essere considerata abitabile una camera da letto deve avere un’altezza minima, contata dal pavimento al soffitto, di 2,70 metri: l’altezza dell’armadio va valutata di conseguenza, tenendo sempre conto del fatto che bisogna garantire un corretto passaggio dell’aria e quindi tra soffitto e armadio dovrebbe esserci una distanza di almeno 15-20 cm.
Se si sceglie un armadio ad anta battente, un altro elemento da considerare è anche l’ingombro dato dall’apertura delle singole ante, per le quali bisogna prevedere circa 45 cm.
Infine, un piccolo dettaglio a volte trascurato: l’importanza di uno specchio. Si tratta di un optional che però può fare la differenza: a parte la praticità di avere uno specchio a figura intera, quando lo specchio viene posto su una o più ante esterne (in questo caso, per forza a battente), contribuisce per effetto ottico a rendere tutta la camera più ampia e luminosa.
