La cappa è sicuramente un elemento indispensabile in ogni cucina perchè ne garantisce sempre la corretta aerazione e quindi la salubrità dell’ambiente. Naturalmente, affinchè svolga bene il suo dovere, è importante che periodicamente sia controllata e che ci sia una corretta manutenzione: vediamo quindi cosa fare affinchè la cappa filtrante cucina sia sempre efficiente.
Facendo un passo indietro, è utile ricordare che le cappe possono essere aspiranti o filtranti: nel primo caso, i filtri purificano l’aria aspirata prima che venga espulsa all’esterno, mentre nel secondo caso, l’aria aspirata dopo essere stata purificata viene immessa nuovamente in cucina. E’ quindi evidente una buona manutenzione di qualsiasi tipo di cappa, a maggior ragione se si tratta di una cappa filtrante cucina, deve prevedere sostanzialmente la sostituzione e pulizia dei filtri.
Come capire quando è tempo di pulire i filtri? Si può tenere come indicazione di massima un tempo che a seconda del filtro varia dai 2 ai 6 mesi, oppure si può fare una prova molto semplice: basta avvicinare un foglio sottile alla cappa, accenderla alla massima potenza e vedere se il foglio si attacca alla griglia. In questo caso, la cappa lavora ancora in modo efficiente quindi si potrà aspettare ancora un po’, in caso contrario occorrerà sostituire o pulire i filtri immediatamente.
Le cappe possiedono due tipologie di filtri, antigrasso e a carboni attivi. I filtri antigrasso sono quelli che raccolgono il grasso e generalmente sono fatti in materiale sintetico oppure in alluminio: per essere mantenuti efficienti, vanno semplicemente lavati, a volte anche in lavastoviglie. I filtri a carboni attivi invece hanno la funzione di purificare l’aria prima di immetterla nuovamente in circolo e vanno periodicamente sostituiti.
Infine, è buona norma pulire la cappa filtrante cucina sia internamento che esternamente: basta un panno morbido inumidito con un po’ di detersivo neutro, da asciugare al termine dell’operazione. Non va tralasciato nemmeno lo schermo che protegge il sistema di illuminazione della cappa, dato che anch’esso spesso può accumulare grassi di cottura che lo rendono opaco.
Una piccola accortezza: se la vostra cappa è in acciaio, fate attenzione che il detersivo non contenga cloro, che potrebbe rovinarla.